Maschere Veneziane

Nella cultura veneziana con il termine “maschera” si indica l’attività di “mettersi barba e baffi finti” ed era  anche il soprannome dato alle donne che si travestivano da uomini e viceversa. 

Ben presto la maschera divenne simbolo della libertà, della festa e della trasgressione a tutte le regole sociali imposte dalla Repubblica Serenissima a Venezia.

Alcuni ambiti sociali vennero poi nel tempo colpiti dal divieto di indossare le maschere. Si susseguirono leggi che proibivano di indossare la maschera nei casinò, durante la notte, nei monasteri, nei postriboli, finchè venne completamente abolita. Quando nel 1979 la maschera venne riamessa durante il Carnevale e nel corso dei banchetti speciali: da qui il suo forte legame con la celebre festa veneziana, tornarono a rifiorire le botteghe dei "mascareri", segno che la tradizione era solo rimasta sopita sotto la cenere senza mai spegnersi del tutto. 

Ancora oggi, lungo le strade di Venezia si incontrano atelier di abiti veneziani tradizionali e maschere d’epoca ed è possibile cimentarsi in prima persona nella decorazione di maschere con divertenti laboratori per grandi e per i bambini.

In questa categoria vi offriamo Maschere Veneziane esclusivamente realizzate e dipinte a mano in Italia, create non solo per il Carnevale e le feste mascherate, ma pezzi che possono diventare anche dei veri e propri complementi d'arredamento da poter essere appesi al muro e tenuti in esposizione, o da cosiderarsi oggetti da collezione, specialmente quando vengono prodotti e impreziositi con materiali pregiati quali ceramiche, stoffe e merletti.

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